27 aprile 2010

FIP: 2a SCONFITTA ESTERNA CONSECUTIVA PER LA CAPOLISTA


Brutta partita da parte dei Boosters in quel di Gazzada. i ragazzi di coach Bonetti disputano un primo quarto abulico pagando forse troppo le assenze di Mingo (in tribuna) e Ale, entrato a partita iniziata. I troppi rimbalzi concessi e la difesa a uomo troppo porosa spiegano i 20 punti subiti e il -12 sul tabellone del primo quarto.
Col passaggio alla difesa a zona i vedanesi riescono finalmente a correre un po' in contropiede abbozzando un tentativo di rimonta. Ma entrambe le squadre vanno presto in bonus e dopo una lunga processione in lunetta all'intervallo il margine di vantaggio del Basket 90 è ancora rassicurante: 33-24.
I Boosters, nonostante buone occasioni, rientrano dagli spogliatoi con le polveri bagnate. Viceversa i padroni di casa scaldano la mano dai 3 punti punendo ogni minimo spazio concesso dalla difesa e toccano le 18 lunghezze di vantaggio prima di chiudere il parziale sul 50-34.
I vedanesi, però, non si danno per vinti e gettano sul parquet tutta la loro voglia di vincere. La rimonta è veemente. Punto su punto il divario s'assottiglia, fino al +4 di Gazzada. I Boosters arrivano però al finale in "riserva" e la precisione dalla lunetta dei padroni di casa consegna loro un'importante vittoria in ottica promozione. Per Vedano, invece, la situazione in classifica cambia di poco, anche se la seconda sconfitta consecutiva in trasferta brucia.
Basket 90 Gazzada - Aurora Boosters Vedano 67-55 (20-8; 13-16; 17-10; 17-21)
Tabellino: Ale 25, Fabio 14, Daw 5, Enzo 4, Pelle 4, Max 3, Lange, 'Zo, Demian n.e., Luca n.e.

CSI: LA VITTORIA 63-67 CONTRO LA CAPOLISTA CONSENTE DI SPERARE ANCORA

Ultima giornata di campionato e i Boosters cercano contro la capoclassifica 2 punti per sperare ancora nella salvezza. Con questo importante obbiettivo negli occhi gli uomini di coach Bonetti partono alla grande, aggredendo in velocità gli avversari e trovando con grande continuità la via del canestro. Tuttavia col passare dei minuti GP Auto dimostra che non è prima in classifica per caso e con una formazione priva di lunghi di ruolo si riavvicina fino al 17-23 del primo quarto.
Nel secondo periodo i padroni di casa iniziano a martellare dall'arco dei 3 punti e l'aggancio è dietro l'angolo. I Boosters però si aggrappano al talento ed ai punti di Ale, letteralmente indiavolato, per rimanere con la testa avanti. Ma l'ennesima tripla varesina consegna a GP Auto il +1 (39-38) dell'intervallo.
La determinazione nell'aggiudicarsi i 2 punti, però, è una motivazione troppo forte per i vedanesi e quando anche Enzo si iscrive a referto con 5 punti consecutivi, il controsorpasso è cosa fatta e all'ultimo mini-intervallo i Boosters comandano nuovamente, 47-51.
Gli ospiti mantengono il pallino del gioco, ma GP Auto approfitta di ogni minimo errore o colpo a vuoto dei vedanesi per riaprire completamente il match e rimettere la testa avanti sul 60-59. Una tripla di Ale ribalta la situazione, ma GP Auto risponde con la stessa moneta. E' un altro tiro dalla lunga distanza, questa volta di Enzo, a dare il vantaggio definitivo ai Boosters, sigillato dai liberi di Ale per il +4 finale: 63-67.
Ed ora attesa per i risultati delle dirette avversarie.
G.P. Auto Varese - Aurora Boosters Vedano 63-67 (17-23; 22-15; 8-13; 16-16)
Tabellino: Ale 29, Daw 12, Mingo 9, Enzo 8, Dario 5, 'Zo 2, Fabio 1, Pelle 1, Max, Lange, Demian n.e., Luca n.e.

20 aprile 2010

FIP: DEI BOOSTERS AL PICCOLO TROTTO BATTONO LAVENA PONTE TRESA 59-52


Aurora Boosters Vedano - A.P.B.C. Lavena Ponte Tresa 59-52 (9-11; 21-7; 9-18; 20-16)
Tabellino: Mingo 14, Ale 12, Max 8, Dario 7, Luca 4, Demian 4, Fabio 4, Daw 3, 'Zo 3, Lange.

18 aprile 2010

CSI: SFUMA ALL'ULTIMO SECONDO L'AGGANCIO-SALVEZZA A BREBBIA: 59-58

Suicidio-Boosters in quel di Brebbia. Nella gara che poteva valere l'aggancio in classifica all'Eurobasket e una bella fetta della salvezza diretta, i vedanesi capitolano ad 1 secondo dalla fine con una tripla di tabella.
Inizio equilibrato tra le 2 formazioni. I padroni di casa fanno valere la loro esperienza e la bravura negli spazi. Gli uomini di coach Bonetti sbagliano molto in attacco, con Mingo che non è in serata ed Ale e Daw che si vedono tanti tiri sputati dal ferro. Il primo quarto è chiuso sul 15-15.
Le cose non proseguono molto meglio nel secondo quarto. Anzi. Eurobasket è più reattiva a rimbalzo (sia in attacco che in difesa) e trova sempre buone soluzioni vicino a canestro e con uomini sempre diversi. Vedano si aggrappa al talento dell'Ale (10 punti in fila) che però non può fare pentole e coperchi e all'intervallo Brebbia comanda 34-27.
Ma la reazione dei Boosters non tarda ad arrivare. Con 3 triple di Enzo nel parziale ed una difesa finalmente aggressiva i vedanesi si rimettono in carreggiata arrivando in scia agli avversari: 47-46 alla penultima sirena.
Il sorpasso è dietro l'angolo: 2 punti di Ale, 2 di Daw ed il tabellone segna 47-50. Brebbia però reagisce, si riporta avanti, ma una tripla di Max rimette le cose in equilibrio (54-53). Si sbaglia molto, da una parte e dall'altra, ma Vedano capitalizza un 2+1 di Mingo su contropiede di Daw per rimettere la testa avanti. 2 liberi di Max sigillano il +4 (54-58) a 28" dalla fine, ma una palla persa di Ale lancia in contropiede Brebbia che però sbaglia. Il rimbalzo vagante non è controllato dalla difesa e la palla esce. Rimessa di Eurobasket e 2 punti rapidi dimezzano il divario. Mancano 5" e Mingo sulla rimessa cerca il lancio lungo per Pelle ma la palla tocca il soffitto e la rimessa è assegnata all'Eurobasket che con 1" sul cronometro segna di tabella la tripla che dà la vittoria (e la matematica salvezza) ai padroni di casa.
Ora le speranze di evitare i playout passano per una difficilissima vittoria contro la capolista GP Auto e dai risultati che arriveranno dagli altri campi.
Eurobasket Brebbia - Aurora Boosters Vedano 59-58 (15-15; 21-14; 13-19; 12-12)
Tabellino: Ale 21, Enzo 11, Mingo 9, Daw 8, Max 5, Lange 2, Pelle 2, 'Zo, Fabio, Demian, Luca n.e.

13 aprile 2010

FIP: LA CAPOLISTA CADE SUL CAMPO DELLA FULGOR 68-59


Un campo ostico (piccolo e stretto), la stazza degli avversari, un arbitraggio a dir poco "casalingo" (33 falli a 14) e una prestazione a tratti insufficiente (a livello tecnico e mentale) costano a Vedano l'imbattibilità sul campo della Fulgor Varese.
La partita inizia nel peggiore dei modi per i Boosters che, su un campo angusto, si trovano di fronte una difesa che lascia pochi spazi di manovra all'attacco che sparacchia malamente da fuori. Dall'altra parte la Fulgor attacca bene, colpendo da centro area e con puntuali tagli lungo la linea di fondo. Coach Bonetti alterna la zona alla uomo, ma i risultati a rimbalzo sono sempre pessimi e alla prima sirena il divario è già ampio: 22-11.
Toccato il -15, l'ingresso di Dario dà la svolta al match. La sua verve nell'attacare il canestro dimostra che l'area avversaria non è impenetrabile. Anche Enzo contribuisce con punti fondamentali e grazie ad una difesa finalmente aggressiva che genera diversi recuperi, il divario progressivamente diminuisce e all'intervallo la gara è completamente riaperta: 35-32.
Sull'onda dell'entusiasmo i Boosters agguantano gli avversari e mettono la freccia. I varesini sono però bravi a non perdere la testa e, passato il momento di difficoltà, rimangono in partita grazie soprattutto alla valanga di liberi che l'arbitro concede loro, punendo in modo fin troppo esagerato la difesa vedanese. Al 30' il tabellone dice 48-44.
Gli ospiti cercano di spezzare l'equilibrio in avvio di ultimo quarto. Due triple di Enzo e 4 punti di Dario (spettacolare un suo tap-in) danno il massimo vantaggio sul +7 ospite (50-57), ma qui succede di tutto. Con una squadra già carica di falli, Dario, croce e delizia dei suoi, perde la testa e si vede fischiare la quinta penalità ed anche un tecnico. I liberi consentono il sorpasso alla Fulgor. Vedano perde per falli nelle 2 azioni successive Mingo e Ale (più Cece, uscito per infortunio nel primo tempo) e non trova più la via del canestro. Lo stillicidio di liberi amplia in modo fin troppo penalizzante il divario finale fino al 68-59.
Raramente in questa sede si è criticato un arbitro, ma una gara punto a punto finita con 33 falli a 14 (e di conseguenza la messe di liberi a disposizione dell'avversario) deve fare un po' pensare, calcolando soprattuto che il Sig. Albizzati difficilmente faceva 3 passi più in là della metà campo per seguire le azioni, affidandosi soprattutto alla teatralità degli avversari per fischiare. Probabilmente un po' più cinema da parte dei Boosters avrebbe riequilibrato i "numeri", ma se questo è basket... Bravi gli avversari ad adeguarsi al metro arbitrale.
Fulgor Varese - Aurora Boosters Vedano 68-59 (22-11; 13-21; 13-12; 20-15)
Tabellino: Enzo 13, Dario 13, Mingo 13, Ale 9, Fabio 3, Max 3, Cece 3, Lange 2, Luca, Demian n.e.

12 aprile 2010

CSI: UN ALTRO MATTONE SULLA STRADA DELLA SALVEZZA. CASBENO KO 67-63

Vedano si aggiudica 2 punti fondamentali per cercare di raggiungere la salvezza ma con un finale scellerato butta al vento la possibilità di ribaltare anche la differenza canestri contro Casbeno.
Primo quarto abbastanza inguardabile, da una parte e dall'altra. Gli ospiti difendono con una rognosa zona 1-3-1 che ingabbia abbastanza i Boosters che non riescono ad "aprire la scatola" da fuori e faticano anche a servire i propri lunghi sotto canestro. La partita è molto equilibrata e alla prima pausa siamo sul 13-12.
Non cambia molto l'antifona nella seconda frazione. Anzi. I Prayers infilano 2 bombe di fila e mettono la freccia, stante le difficoltà offensive dei vedanesi che mettono a tabellone solo 8 punti arrivando all'intervallo sul 21-24.
Con l'avvio della ripresa cambia decisamente l'inerzia del match. Daw apre i fuochi dall'arco e con 4 triple nel solo terzo quarto i Boosters rimettono le mani sul match arrivando a 8 punti di vantaggio. Ma nel momento in cui sarebbe necessario solo gestire la situazione per incrementare il disavanzo, la difesa smette di funzionare e Casbeno si rifà sotto e sulla sirena impatta a quota 44.
Tutto da rifare, quindi, per i padroni di casa che però riprendono a macinare gioco e si rimettono a difendere come si deve arrivando a ridosso della doppia cifra di vantaggio. Ancora a +9 a 1'40" dalla fine, qualche errore di troppo ai liberi, un antisportivo fischiato ad Enzo e un sanguinoso rimbalzo offensivo permettono a Casbeno di rientrare fino al -4. La vittoria non è mai veramente in discussione, ma manca la "ciliegina sulla torta" per ribaltare la differenza canestri rispetto al -6 dell'andata.
Aurora Boosters Vedano - Casbeno Prayers 67-64 (13-12; 8-12; 23-20; 23-19)
Tabellino: Ale 21, Enzo 12, Mingo 11, Pelle 6, Cece 6, Fabio 6, Daw 5, Max, 'Zo, Luca n.e., Demian n.e.

8 aprile 2010

FIP: SUDANDO PIU' DEL PREVISTO, MA I BOOSTERS ESPUGNANO ANCHE IL CAMPO DI ALBIZZATE 62-53


Gara impegnativa quella che aspettava i Boosters e così s'è dimostrato. Albizzate si conferma una buona squadra e rimane in partita per tutti i 40 minuti, facendo soffrire la capolista a rimbalzo, soprattutto d'attacco, e punendo ogni disattenzione della difesa vedanese. In attacco, però, gli uomini di coach Bonetti trovano nel primo quarto sempre buone soluzioni, soprattutto con le incursioni a canestro di Mingo e Daw che battono sistematicamente il proprio difensore e danno il +4 esterno dopo 10 minuti: 16-20.
Quando però l'attacco si blocca, con troppi tiri "sputati" dal ferro, le disattenzioni a rimbalzo vengono pagate a caro prezzo con i padroni di casa che piazzano un parziale importante ribaltando la partita e toccando i 7-8 punti di vantaggio. Negli ultimi 2 minuti prima dell'intervallo si segna solo dalla lunetta e nonostante i numerosi errori i Boosters ricuciono leggermente il divario chiudendo sul 32-27.
Si rende protagonista anche l'arbitro, affibbiando a gioco fermo un tecnico gratuito a Enzo e così la ripresa inizia con 2 tiri liberi per Albizzate, che mantiene l'inerzia della partita fino al ritorno in campo di Pelle. Il suo gioco sulle tacche, unito alla verve difensiva di Daw che recupera palloni importanti consente ai vedanesi di ribaltare la partita e mettere le mani sul match: 44-48 all'ultima pausa.
I Boosters sono bravi a gestire gli ultimi 10 minuti di gara. Forzando i raddoppi sulle penetrazioni e scaricando la palla sui lunghi che si trovano liberi, gli ospiti trovano sempre soluzioni efficaci, allungando fino al +8. Albizzate tenta una disperata rimonta, giocando anche la carta della zona, ma troppi errori in attacco non le consentono di andare oltre il -6 e Vedano può sigillare la vittoria dalla lunetta.
Pall. Albizzate - Aurora Boosters Vedano 53-62 (16-20; 16-7; 12-21; 9-14)
Tabellino: Mingo 21, Daw 15, Pelle 9, Ale 7, 'Zo 5, Fabio 3, Enzo 2, Dario, Luca n.e., Demian n.e.